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L'AGLIO IN PASTA CHE HAI ACQUISTATO HA UN COLORE AZZURRINO TENDENTE AL VERDE?

pubblicato il 05/04/2023 L'aglio in pasta che hai acquistato ha un colore azzurrino tendente al verde?
Niente paura, non si tratta di una contaminazione da muffe e neppure si è deteriorato.
Si tratta invece di un fenomeno naturale che può verificarsi anche a casa nostra quando cuciniamo o trattiamo l'aglio in particolari condizioni, come con l'aggiunta di aceto o limone oppure di olio.
Questo fenomeno della colorazione può essere provocato anche artigianalmente, come fanno i cinesi quando preparano l'aglio "LABA". Si tratta di una lavorazione tradizionale che prevede l'aggiunta di zucchero sciolto a caldo nell'aceto direttamente nel vasetto pieno di spicchi d'aglio. Dopo un paio di settimane l'aglio acquista un colore spiccatamente azzurro verdastro, in modo del tutto naturale.E' stato un ricercatore cinese,  Wai-Yin Lau, del Dipartimento di Chimica dell'Università di Hong Kong, che nel 2014 ha pubblicato i suoi risultati scientifici svelando il motivo per cui l'aglio, in certe condizioni di pH o durante un certo stadio di maturazione, può cambiare colore da bianco crema ad azzurro fino a diventare verde.
Nel momento in cui tagliamo o maciniamo l'aglio avvengono delle reazioni enzimatiche ad opera di un enzima residente nel bulbo denominato alliinasi. Durante la reazione biochimica, grazie all'ossigeno contenuto nell'aria, si forma l'alliina, la quale a sua volta si trasforma in allicina ed altri composti solforati che sono responsabili dell'odore pungente di aglio. L'allicina pare essere dunque il pigmento responsabile di quello che viene anche definito "inverdimento" sia degli spicchi d'aglio che della pasta che ne deriva.
Peperita lavora l'aglio durante tutto l'anno partendo dal bulbo intero il quale, a seconda del momento di stagionatura, può dare fenomeni di colorazione più o meno intensi con toni che vanno dall'azzurrino al verde pisello, probabilmente perché nel processo di lavorazione è previsto un risciacquo dei bulbi in acqua acidulata con aceto di mele prima della macinazione.
E' quindi prevedibile, ma non controllabile, che la pasta finale possa assumere colorazioni diverse da quella bianco crema che abitualmente ci aspettiamo.